La porta a Levante.
Genti, strutture e oggetti degli stazzi della Gallura contemporanea

Sono cresciuto in un paese in riva al mare, una delle mete predilette del turismo estivo.
A casa mia si parlava molto ma non si parlava il gallurese. Ho imparato il gallurese da un mio coetaneo, figlio di mezzadri, che viveva in uno stazzo in cui ho passato molte giornate della mia infanzia…loro avevano la televisione a colori ma non la corrente elettrica…a un chilometro di distanza in linea d’aria la mia famiglia aveva la corrente elettrica ma aveva solo la televisione in bianco e nero.
Ho vissuto la mia infanzia in un periodo di grandi trasformazioni nel mio piccolo paese…me ne accorgo ora e nonostante tutto mi ritengo fortunato.